Descrizione
Così chiamata perché la leggenda narra che vi si fermò a bere il conte Ruggero II, la fontana della Acqua Ruggia è caratterizzata da artistiche formelle in ceramica rappresentanti storia di vita contadina e l'immagine del santo patrono sant'Onofrio.
L'acqua sgorga da due mascheroni scolpiti in pietra locale. Vi sono annessi un caratteristico lavatoio coperto e un antico abbeveratoio per animali.